Come distinguere la lamentela dalla reale richiesta d’aiuto?

La lamentela è l’hobby preferito della maggior parte delle persone! Il tempo, la crisi, le cose da fare, i figli, i soldi, il lavoro, l’amore, le false amicizie… chi più ne ha, più ne metta!

Capita a tutti di lamentarsi, capita anche a te, come a noi… è naturale, soprattutto perché la lamentela è legata alla cultura in cui siamo cresciuti che ci ha orientato agli errori, piuttosto che alle soluzioni, all’umiltà, piuttosto che alla forza, alla paura, piuttosto che alla felicità.

Ma, detto ciò, bisogna distinguere la lamentela inutile, dalla reale richiesta di aiuto.

Perché?

PERCHÈ LA LAMENTELA È TOSSICA.
Perché la lamentela danneggia fortemente chi la fa e chi la riceve. 
Perché la lamentela danneggia i tuoi neuroni e abbassa il livello della tua energia, facendoti provare emozioni “negative”.
Perché la lamentela ti fa perdere tempo prezioso, distraendoti da ciò che di buono puoi fare nella vita.

Pertanto, chiarendo qual è la lamentela inutile, puoi riuscire ad evitare di generarla o ad evitare persone che hanno la lamentela come loro hobby preferito.

1º: LA LAMENTELA È ONNICOMPRENSIVA:
Le persone che amano lamentarsi sfruttano qualsiasi motivo per farlo! Te ne accorgi perché, quando provi ad ascoltarle e a dar loro supporto sulla questione di cui ti parlano, non ti ascoltano veramente e ti ripropongono subito un nuovo motivo di lamentala. 

Perché lo fanno?

Perché, per natura e cultura, sono abituate a farlo e continuano a farlo sotto la spinta di automatismi inconsapevoli.

Perché ne traggono vantaggio. Come? Sfogando energia all’esterno e ottenendo l’attenzione di chi li circonda.

Perché, in questo modo, evitano di mettersi realmente in discussione e di cambiare.

2º LA LAMENTELA É A TEMPO INDETERMINATO:
Le persone che amano lamentarsi, lo fanno SEMPRE. Non lo fanno solo in un momento/periodo particolare di crisi per sfogarsi, chiedere aiuto e ricaricarsi per affrontare al meglio la nuova sfida. NO! Loro lo fanno SEMPRE, per il puro gusto della lamentela! E tu te ne accorgi… nel momento in cui pensi: “Oh Dio, chissà oggi cos’altro avrà da dirmi…” oppure quando provi una spiacevole sensazione al solo pensiero di vedere o stare a contatto con quella persona.

3º LA LAMENTELA É COLLEGATA ALL’INAZIONE:
La lamentela vive nella testa. Le persone che si lamentano di più sono quelle che agiscono meno. Perché? Perché l’energia che hanno a disposizione si accumula nella parte mentale (INTERNA), a discapito di quella fisica (ESTERNA). 
Le persone che si lamentano non si rendono conto che basterebbe compiere delle AZIONI (seppur piccole) per evitare che l’energia resti bloccata all’interno e dia voce alla lamentela. 

OGNI PROBLEMA É DATO DALLA DISTANZA TRA CIÓ CHE SI PENSA DI POTER O VOLER FARE E CIÓ CHE SI FA.

La soluzione sta sempre nell’azione!


Cosa fare con le persone che si lamentano?
EVITARE DI ASSECONDARLE.


Perché?

Perché assecondarle e ascoltare sempre le loro lamentele vuol dire creare danno sia a te che a loro!
A te, perché assorbi energie di bassa frequenza che ti danneggiano a livello mentale ed emotivo (oltre a perdere prezioso tempo!); a loro, perché dai potere alle loro tendenze negative e poco utili, non gli dai modo di porsi domande più utili e sottrai loro tempo per AGIRE diversamente.


Ma questo comportamento non é da egoisti?
NO!


Questo comportamento è da persone intelligenti! Da persone che tengono davvero al proprio benessere e a quello altrui e che riescono a carpire le vere motivazioni e dinamiche che si nascondono dietro la maschera sociale.

Inoltre, come dice l’illuminato filosofo Gurdjieff:

Soltanto un egoista consapevole é in grado di aiutare gli altri.

Passa anche tu all’azione, per sbarazzarti di ciò che ti sta bloccando per vivere finalmente la vita che meriti!

Ti alleniamo al successo!

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